Sotto accusa enzimi prodotti da neutrofili
Tra le cause della carie ci potrebbe essere anche il sistema immunitario, e più precisamente alcuni acidi rilasciati dai neutrofili, le cellule incaricate di combattere i batteri. Lo indica lo studio dell'università di Toronto pubblicato dalla rivista Acta Biomaterialia. I neutrofili, spiegano gli autori, entrano nella cavità orale dalle gengive, e 'intervengono' quando i batteri invadono i denti. Durante l'attacco però, hanno scoperto i ricercatori con una serie di test di laboratorio, gli acidi prodotti dai batteri 'aggrediti' intaccano i minerali che compongono i denti, facilitando la formazione di carie. A favorire il fenomeno sono sia gli enzimi prodotti dai batteri che quelli rilasciati dagli stessi neutrofili, e il danno viene prodotto anche su eventuali otturazioni. "E' una collaborazione distruttiva - afferma Michael Glogauer, uno degli autori -, che potrebbe spiegare perchè così tanti pazienti le cui carie sono state curate con otturazioni affrontano grandi tassi di recidiva". Lo studio, concludono gli autori, potrebbe portare a nuove strategie di trattamenti, oltre che alla ricerca di nuovi materiali per le otturazioni che siano 'inattaccabili'.
fonte: Acta Biomaterialia
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